* Allevamento Responsabile *
Cos'è l'Allevamento Responsabile?
Perchè sostenerlo?
Sempre più spesso si vedono foto di mamme e cuccioli.. Ma, state allevando nel rispetto e nel benessere dei vostri gerbilli?
Mi piacerebbe con questo post, aprire una parentesi, per far capire a tutti, nuovi allevatori, privati che hanno o avranno qualche cucciolata, o semplicemente a chi deve rivolgersi a qualcuno per l'adozione di una coppia dello stesso sesso o un cucciolo per un inserimento, capire se si sta rispettando il benessere degli animali che NOI abbiamo scelto di riprodurre.
Partiamo dal presupposto, che una coppia maschio/femmina non potrà mai, vivere assieme per tutta la vita, a meno che, non si decida di far sterilizzare il maschio.
Eh si, i maschi possono essere sterilizzati, basta informarsi tramite un veterinario esperto in esotici, tenendo presente che il primo mese successivo all'operazione sara comunque fertile.
-Qual'è l'età minima e massima per il primo parto?
I gerbilli diventano fertili a circa 3 mesi (per i precoci anche prima), questo non significa che sia l'età giusta per un primo parto, sia per la mamma, troppo giovane, che per i piccoli.
Come età minima è bene aspettare i 4 mesi per il primo accoppiamento.
L'età consigliata invece è 7/8 mesi, dopo la completa crescita della gerbilla.
L'età massima per il primo parto sono 12 mesi, passato l'anno di vita, possono avere complicanze durante il parto, che potrebbero portare alla morte dei cuccioli e della mamma, se lei non riesce ad espellerli, e voi, non siete in casa per portarla in tempo dal veterinario.
Con l'avanzare dell'età avranno parti meno numerosi ma con cuccioli più grandi di stazza, motivo per cui, un primo parto dopo i 12 mesi, è rischiosissimo, e in assoluto da evitare!
-Quanti parti consecutivi?
Una coppia riproduttiva, può avere nascite ogni 30 giorni circa, perchè la femmina torna nuovamente in estro subito dopo il parto, e viene coperta in presenza del maschio, motivo per cui, il maschio va necessariamente separato, o sterilizzato.
Le femmine non devono mai avere più di due parti consecutivi, e per evitare ciò, il maschio va tolto prima del secondo parto, e dovranno riposare per almeno 6 mesi, prima di un nuovo accoppiamento.
Se invece scegliete di fargli fare un solo parto, avranno diritto ad almeno 3-4 mesi di pausa.
Do per scontato che i genitori non resteranno da soli nei “periodi di pausa” ma che vivranno come normali gerbilli in teche idonee e in compagnia di un figlio dello stesso sesso.
Non fate scelte egoistiche, tenendo a vita la coppia “intera” insieme, perchè così facendo, stresserete e sfinirete inutilmente la povera mamma, e vi riempirete di gerbilli da accasare e questo non è allevare responsabilmente e rispettare il benessere dei propri animali, tutt'altro.
-A quale età non sono più fertili?
I maschi restano fertili per tutta la loro vita, mentre le femmine compiuti i 20/24 mesi, non vanno più fatte accoppiare.
Dai due anni circa iniziano ad essere meno fertili, i calori si diradano, fino a diventare completamente sterili, ma questo non è statistico e uguale per tutte, motivo per cui non dovranno mai essere inserite femmine “anziane” con un maschio.
-Alimentazione in gravidanza e allattamento?
L'alimentazione delle mamme e dei cuccioli è molto importante, oltre ad un buon mix di semi, c'è bisogno di un aggiunta di proteine, quali: camole, crocchette per cani/gatti light, tuorlo sodo (da evitare ricotta e latticini vari) e un aggiunta di erba medica per favorire la produzione del latte, e per la crescita dei cuccioli durante lo svezzamento, ovviamente non va data in dosi elevate.
-Qual'è l'età giusta per separare i cuccioli?
I cuccioli dovranno vivere con la madre fino al compimento dei 45 giorni, mentre per cucciolate numerose, che avranno quindi una crescita più lenta, almeno fino ai 55 giorni.
Personalmente consiglio di separare a 45gg i cuccioli che saranno inseriti con un adulto solo, mentre per coppie di fratellini/sorelline (o trii in caso di maschi) preferisco aspettare i 55 anche in caso di cucciolate poco numerose.
-Avete possibilità di tenervi tutti i cuccioli che fate nascere? Perchè allevate? Avete degli obbiettivi?
Leggendo qua e la sui gruppi, non solo di gerbilli, vedo sempre più spesso gente riprodurre solo per il proprio egoismo, per il “gusto” di vedersi i cuccioli nascere e crescere in casa..
Ho addirittura letto che se tanto non si trova adozione per gli animali “di troppo” c'è sempre il negozio di fiducia che se li prende....
A parere mio, niente di più sbagliato.
Allevare Responsabilmente è anche avere la possibilità di tenersi tutti gli animali che si decide di far nascere, e potergli far condurre una buona vita, dall'habitat di dimensioni idonee, all'alimentazione, alle cure veterinarie ecc. Anche avere il posto per riprendersi gli animali ceduti, in caso le persone che li hanno adottati non possono più tenerli per svariati motivi.
Allevare Responsabilmente con dei precisi obbiettivi, facendo accoppiamenti con criterio, studiando prima, tutto ciò che c'è da sapere sul Gerbillo, dall'alimentazione all'habitat, capire gli stati emotivi..
Prima di tutto si deve conoscere a fondo il Gerbillo, e a seguire anche una buona dose di genetica, porsi dei precisi obbiettivi di allevamento, e poi procedere con un accoppiamento mirato.
Il tutto rispettando sempre il benessere degli animali, che deve essere di base per tutti.
Perchè sostenerlo?
Sempre più spesso si vedono foto di mamme e cuccioli.. Ma, state allevando nel rispetto e nel benessere dei vostri gerbilli?
Mi piacerebbe con questo post, aprire una parentesi, per far capire a tutti, nuovi allevatori, privati che hanno o avranno qualche cucciolata, o semplicemente a chi deve rivolgersi a qualcuno per l'adozione di una coppia dello stesso sesso o un cucciolo per un inserimento, capire se si sta rispettando il benessere degli animali che NOI abbiamo scelto di riprodurre.
Partiamo dal presupposto, che una coppia maschio/femmina non potrà mai, vivere assieme per tutta la vita, a meno che, non si decida di far sterilizzare il maschio.
Eh si, i maschi possono essere sterilizzati, basta informarsi tramite un veterinario esperto in esotici, tenendo presente che il primo mese successivo all'operazione sara comunque fertile.
-Qual'è l'età minima e massima per il primo parto?
I gerbilli diventano fertili a circa 3 mesi (per i precoci anche prima), questo non significa che sia l'età giusta per un primo parto, sia per la mamma, troppo giovane, che per i piccoli.
Come età minima è bene aspettare i 4 mesi per il primo accoppiamento.
L'età consigliata invece è 7/8 mesi, dopo la completa crescita della gerbilla.
L'età massima per il primo parto sono 12 mesi, passato l'anno di vita, possono avere complicanze durante il parto, che potrebbero portare alla morte dei cuccioli e della mamma, se lei non riesce ad espellerli, e voi, non siete in casa per portarla in tempo dal veterinario.
Con l'avanzare dell'età avranno parti meno numerosi ma con cuccioli più grandi di stazza, motivo per cui, un primo parto dopo i 12 mesi, è rischiosissimo, e in assoluto da evitare!
-Quanti parti consecutivi?
Una coppia riproduttiva, può avere nascite ogni 30 giorni circa, perchè la femmina torna nuovamente in estro subito dopo il parto, e viene coperta in presenza del maschio, motivo per cui, il maschio va necessariamente separato, o sterilizzato.
Le femmine non devono mai avere più di due parti consecutivi, e per evitare ciò, il maschio va tolto prima del secondo parto, e dovranno riposare per almeno 6 mesi, prima di un nuovo accoppiamento.
Se invece scegliete di fargli fare un solo parto, avranno diritto ad almeno 3-4 mesi di pausa.
Do per scontato che i genitori non resteranno da soli nei “periodi di pausa” ma che vivranno come normali gerbilli in teche idonee e in compagnia di un figlio dello stesso sesso.
Non fate scelte egoistiche, tenendo a vita la coppia “intera” insieme, perchè così facendo, stresserete e sfinirete inutilmente la povera mamma, e vi riempirete di gerbilli da accasare e questo non è allevare responsabilmente e rispettare il benessere dei propri animali, tutt'altro.
-A quale età non sono più fertili?
I maschi restano fertili per tutta la loro vita, mentre le femmine compiuti i 20/24 mesi, non vanno più fatte accoppiare.
Dai due anni circa iniziano ad essere meno fertili, i calori si diradano, fino a diventare completamente sterili, ma questo non è statistico e uguale per tutte, motivo per cui non dovranno mai essere inserite femmine “anziane” con un maschio.
-Alimentazione in gravidanza e allattamento?
L'alimentazione delle mamme e dei cuccioli è molto importante, oltre ad un buon mix di semi, c'è bisogno di un aggiunta di proteine, quali: camole, crocchette per cani/gatti light, tuorlo sodo (da evitare ricotta e latticini vari) e un aggiunta di erba medica per favorire la produzione del latte, e per la crescita dei cuccioli durante lo svezzamento, ovviamente non va data in dosi elevate.
-Qual'è l'età giusta per separare i cuccioli?
I cuccioli dovranno vivere con la madre fino al compimento dei 45 giorni, mentre per cucciolate numerose, che avranno quindi una crescita più lenta, almeno fino ai 55 giorni.
Personalmente consiglio di separare a 45gg i cuccioli che saranno inseriti con un adulto solo, mentre per coppie di fratellini/sorelline (o trii in caso di maschi) preferisco aspettare i 55 anche in caso di cucciolate poco numerose.
-Avete possibilità di tenervi tutti i cuccioli che fate nascere? Perchè allevate? Avete degli obbiettivi?
Leggendo qua e la sui gruppi, non solo di gerbilli, vedo sempre più spesso gente riprodurre solo per il proprio egoismo, per il “gusto” di vedersi i cuccioli nascere e crescere in casa..
Ho addirittura letto che se tanto non si trova adozione per gli animali “di troppo” c'è sempre il negozio di fiducia che se li prende....
A parere mio, niente di più sbagliato.
Allevare Responsabilmente è anche avere la possibilità di tenersi tutti gli animali che si decide di far nascere, e potergli far condurre una buona vita, dall'habitat di dimensioni idonee, all'alimentazione, alle cure veterinarie ecc. Anche avere il posto per riprendersi gli animali ceduti, in caso le persone che li hanno adottati non possono più tenerli per svariati motivi.
Allevare Responsabilmente con dei precisi obbiettivi, facendo accoppiamenti con criterio, studiando prima, tutto ciò che c'è da sapere sul Gerbillo, dall'alimentazione all'habitat, capire gli stati emotivi..
Prima di tutto si deve conoscere a fondo il Gerbillo, e a seguire anche una buona dose di genetica, porsi dei precisi obbiettivi di allevamento, e poi procedere con un accoppiamento mirato.
Il tutto rispettando sempre il benessere degli animali, che deve essere di base per tutti.